Legalizzazione e apostille
Agenzia di traduzioni INTERTEXT si occupa di diversi tipi di autenticazione: sia la legalizzazione consolare sia la legalizzazione semplificata tramite Apostille. Si legalizzano non solo i documenti moldavi. Abbiamo legalizzato i documenti rilasciati in Romania, Russia, Ucraina, Kazakistan, SUA, Israele, Cipro. Inoltre alla legalizzazione dei documenti, possiamo anche rappresentare i Vostri interessi presso gli organi competenti e ottenere il documento richiesto. Ogni Vs. domanda sarà analizzata dai nostri manager e Vi contatteremo il prima possibile per telefono/e-mail indicato.
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La legalizzazione dei documenti consiste nell’attestazione, con timbro di una specifica autorità, dell’autenticità dei timbri e delle firme precedenti apposte sui documenti rilasciati da uno stato, e utilizzabili in un altro paese. Attualmente esistono 2 forme di legalizzazione dei documenti: legalizzazione consolare e legalizzazione tramite l’applicazione del timbro “Apostille”.
La legalizzazione consolare presuppone la conferma di uno stato della veridicità dei documenti rilasciati sul suo territorio oppure sul territorio di un altro stato. La legalizzazione consolare è richiesta da un numero di paesi, che non dispongono di accordi bilaterali o multilaterali concernenti la semplificazione e l’abolizione completa della legalizzazione consolare. La legalizzazione consolare consiste in procedure multiple di autenticazione dell’atto e delle firme ne apposte, e in definitiva, il documento sarà legalizzato con il timbro dell’ambasciata o del consolato dello stato di destinazione, oppure del ministero degli affari esteri dello stato rispettivo.
Paesi che richiedono la legalizzazione consolare per i documenti moldavi: Germania, Danimarca, Giordania, Canada, Kuwait, Libano, Libia, Emirati Arabi Uniti, Siria ed altri paesi.
Relativo alla difficoltà della legalizzazione consolare dei documenti e per facilitare e semplificare tale processo, nel 1961 è stata introdotta la legalizzazione semplificata per il timbro Apostille che si applica sui documenti rilasciati dai paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja. Per la Repubblica di Moldova, la detta convenzione è entrata in vigore il 16 marzo 2007. L’Apostille viene apposta sul documento solo una volta dall’autorità dello stato di provenienza, in tal modo che le autorità dello stato nel quale il detto documento sarà utilizzato, lo riconosceranno senza la necessita di legalizzazione consolare oppure di altre formalità.
Elenco dei paesi membri della Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961
(dati in ordine alfabetico alla data di 1 novembre 2008)
Andorra | Fiji | Norvegia |
Anguilla | Finlandia | Nuova Zelanda |
Antille Olandesi | Francia | Paesi Bassi |
Argentina | Georgia | Panama |
Armenia | Giappone | Polinesia Francese |
Aruba | Gibilterra | Polonia |
Australia | Gilbert e Ellice | Portogallo |
Austria | Grenada | Riunione |
Azerbaigian | Guernsey | Romania |
Bahamas | Hong Kong | Russia |
Barbados | Italia | Saint Kitts e Nevis |
Antigua e Barbuda | Israele | Saint Vincent e Grenadine |
Belgio | Kazakhistan | Samoa |
Belize | Le Nuove Ebridi | San Marino |
Bermude | Lesotho | Sant’Elena |
Bielorussia | Lettonia | Serbia e Montenegro |
Bosnia-Erzegovina | Liberia | Seychelles |
Botswana | Liehtenstein | Slovacchia |
Brunei | Lituania | Slovenia |
Antartico Britannico | Lussemburgo | Stati Uniti d’America |
Bulgaria | Macedonia | Sud Africa Venezuela |
Caimane | Malawi | Suriname |
Isole Chayman | Malta | Svezia Turchia |
Repubblica Ceca | Man | Svizzera Ucraina |
Cipro | Isole Marshall | Swaziland Ungheria |
Colombia | Mauritius | Tonga |
Repubblica di Corea | Messico | Trinidad e Tobago |
Croazia | Moldova | Turchia |
Dominica | Montserrat | Ucraina |
Ecuador | Princip. Monaco | Ungheria |
El Salvador | Namibia | Venezuela |
Estonia | Niue | Isole Vergini |
Viene fatta eccezione nel caso in cui esista un accordo internazionale che prevede l’abolizione o semplificazione di queste procedure. Gli accordi bilaterali di mutua assistenza legale e la Convenzione di Assistenza legale e rapporti legali nell’ambito di cause civili, penali e del diritto di famiglia del 22 gennaio 1993 prevedono che i documenti rilasciati e autenticati nel territorio di un paese membro dagli organi competenti nei limiti dei propri poteri, in modo prescritto, e timbrati con il timbro ufficiale non richiedono un’altra legalizzazione nel territorio di un altro paese membro. Per tali documenti può bastare la traduzione autenticata dal notaio.
I paesi membri della convenzione sono: Repubblica di Moldova, Armenia, Repubblica di Azerbaigian, Repubblica di Bielorussia, Georgia, Repubblica di Kazakistan, Repubblica di Kirghizistan, Federazione Russa, Repubblica di Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina, Uzbekistan.
La Repubblica di Moldova ha stipulato gli accordi bilaterali di mutua assistenza legale anche con Romania, Lettonia, Lituania e Cechia.
Base normativa
Convenzione che sopprime la legalizzazione degli atti pubblici esteri, conchiusa all’Aia il 5 ottobre 1961